III Congresso Nazionale AIPP e XL Congresso delle EABCT ( European Association for Behavioural and Cognitive Therapies).
Si è concluso il XL Congresso delle EABCT ( European Association for Behavioural and Cognitive Therapies) dal titolo LINKS, che ha ospitato, al suo interno, anche il XV Congresso AIAMC (Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Cognitivo Comportamentale), il XXI Congresso CIANS (Collegium Internationale Activitatis Nervosae Superioris), e il III Congresso Nazionale AIPP (Associazione Italiana di Intervento Precoce nelle Psicosi).
Gli Interventi Precoci nelle Psicosi non solo hanno ricevuto, grazie anche al tenace impegno scientifico e organizzativo di Anna Meneghelli, chair del Congresso, uno spazio molto ampio, ma hanno anche visto la presenza di nomi illustri dell’area internazionale come Patrick Mc Gorry, David Fowler, Max Birchwood ed Elizabeth Kuipers. Ma molto rilevanti sono stati anche i contributi italiani (Bassi, Balbi, Ciancaglini, Cocchi, Corlito, de Girolamo, Ferrannini, Fiori Nastro, Meneghelli, Ruggeri, Vaggi, e molti altri).
I partecipanti hanno potuto scegliere fra circa 150 eventi scientifici: keynotes, state of the art lectures, workshops, meet the expert, tavole rotonde, simposia, sessioni posters, proiezioni di filmati. In particolare una tavola rotonda, quattro lectures, otto simposia, numerosi posters, quattro sessioni-film, hanno approfondito gli argomenti di più specifico interesse AIPP e hanno fornito l’occasione per confrontarsi su temi attuali come il ruolo della CBT nelle psicosi e le nuove tendenze nella prevenzione e nel trattamento sintomatologico e sociale dei disturbi mentali gravi.
Questo importante avvenimento ci ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che stiamo andando nella direzione giusta, che vale la pena di spendere energie, impegno e dedizione in un’area clinica, scientifica e sociale, che noi crediamo rappresenti il futuro per la salute Mentale.
Due parole sul XL Congresso EABCT, che in altre occasioni verrà più puntualmente descritto.
Possiamo dire che il Congresso è stato un grande successo. E’ stato frequentato da circa 1.100 Colleghi, in larga misura giovani, provenienti da 52 nazioni europee ed extra europee (tra queste Australia, Iran, Giappone, Brasile, Nigeria, Taiwan, ecc). Il suo programma scientifico ha rappresentato un quadro molto ricco delle tematiche più attuali, alcune di esse particolarmente nuove, in cui la CBT e l’impegno psicologico svolgono un ruolo determinante. Per ognuna di queste erano presenti figure di indiscusso spicco: Paul Bebbington (Abuso sessuale e psicosi), Judith Beck (Disturbi di personalità), Tom Borkovec (Disturbi d’Ansia), Michael Bruch (Case Formulation), Paul Gilbert (Compassionate Therapy), Robert Lehay (Ansia ed Emozioni), Isaac Marks (Common Language in Psychotherapy), Giorgio Racagni (Neurofarmacologia) Paul Salkovskis (Disturbo Ossessivo Compulsivo e Ipocondria), David Veale (Disturbo da dismorfofobia corporea).
Anche nei suoi eventi sociali, LINKS ha tenuto fede al suo titolo. Non solo quindi legami tra argomenti, possibili aree di intervento, paesi, culture e persone, ma anche tra impegno scientifico e momenti di coinvolgente intrattenimento artistico e conviviale, che mi auguro abbiano reso questo congresso un’esperienza abbastanza rara e non facile da dimenticare.